NOI, LA MUSICA E IL GIOCO RITMICO – SULZANO

Al fine di rendere la proposta quanto più possibile aderente alle capacità e necessità dei partecipanti, verranno proposti alle quattro classi coinvolte diversi percorsi che avranno come fine l’acquisizione di abilità specifiche per l’età dei partecipanti.
Per le classi prime si proporrà un avvicinamento agli strumenti a percussione e
melodici, conoscenza e utilizzo. I partecipanti conosceranno i diversi strumenti a percussione e impareranno a produrre sequenze ritmiche di media difficoltà sia improvvisate che su ripetizione.
Gli alunni delle seconde si confronteranno inoltre con l’improvvisazione condivisa in sottogruppi e a gruppo allargato imparando a percepire il battito all’interno di un ritmo e produrre sequenze improvvisate a tempo su musica data e con i compagni.
Per gli alunni delle classi terze e quarte ci si avvicinerà alla lettura musicale ed esecuzione di ritmi scritti con partitura formale per l’introduzione del flauto dolce ed esecuzione di semplici brani. Verranno utilizzati inoltre strumenti a percussione al fine di meglio integrare il concetto di durata
L’intervento prevede 12 incontri della durata di un’ora per ciascun gruppo, la struttura di tali incontri sarà mantenuta invariata per tutto il laboratorio:
presentazione dell’incontro
parte musicale di gruppo
esercizi/giochi musicali della giornata (in genere 1 o 2)
Nella presentazione dell’incontro ai bambini, disposti in cerchio al centro della stanza viene spiegato il programma dell’incontro, questa parte, in genere breve funge da punto di partenza di ogni “lezione”, viene quindi introdotto il tema del canto che si andrà ad imparare e gli esercizi o giochi che verranno proposti nell’ora che seguirà.
Nella parte musicale iniziale di gruppo ogni bambino, disposto in cerchio insieme al resto del gruppo dispone di uno strumento a percussione che impara a conoscere.
I bambini, suddivisi in sottogruppi, suonando insieme producono una improvvisazione che con il passare degli incontri si sviluppa da puro caos (ogni bambino suona senza ascoltare gli altri) a musica improvvisata. Tale sviluppo si svolge sotto la guida del conduttore che corregge, consiglia e guida i bambini all’ascolto degli altri, controllare il suono del proprio strumento e a trasformare il semplice “picchiare” lo strumento in suono-ritmico. Ciò deve avvenire in maniera naturale e mai forzata, la musica improvvisata deve rimanere tale e le modalità di suono dei bambini, in qualità di manifestazione spontanea del proprio essere, deve essere lasciata esprimere. Di volta in volta, o più volte durante gli incontri gli strumenti vengono cambiati facendo si che ogni bambino in tutto lo svolgimento del laboratorio utilizzi e impari a conoscere e suonare un buon numero di strumenti.
Nella parte tecnica dell’incontro, la più consistente, verranno proposti alcuni esercizi-giochi di carattere musicale, le finalità di tali attività sono diversificate: stimolare l’attenzione, favorire la manifestazione personale e l’affermazione di sé, aumentare l’autostima, favorire il contatto e lo scambio con altri bambini, stimolare la fantasia e la creatività e favorire la formazione di un gusto musicale. La conoscenza e la produzione del concetto di ritmo, imparare ad ascoltare gli altri e creare delle piccole composizioni musicali in sottogruppi sono altri tra gli obiettivi che questa parte di laboratorio si propone.
Gli esercizi da svolgere in questa parte sono numerosi e diversificati, il programma degli esercizi proposti negli incontri del laboratorio terrà in considerazione le capacità acquisite dagli alunni partecipanti.
Nel caso in cui un gruppo di alunni partecipanti abbia svolto un laboratorio della stessa tipologia in precedenza, la proposta verrà evoluta tenendo in considerazione le abilità acquisite e le attività già svolte.
Questi incontri dovranno svolgersi in una stanza di medie-grosse dimensioni, libera al centro, possibilmente non troppo vicino ad altre classi in lezione, questo al fine di non disturbare altri insegnanti e alunni e permettere la libera espressione delle emozioni attraverso la produzione musicale e il movimento.
Sarà prevista la partecipazione agli incontri dei docenti (ed eventuali insegnanti di sostegno) che fossero disponibili, come supporto al conduttore (se necessario), per eventualmente trarre alcune tecniche animative e per poter essere parte attiva nei giochi/esercizi.

Le attività che verranno svolte saranno di diversificati generi:
•
Produzioni musicali libere e guidate con strumenti di facile utilizzo
•
Esercizi per l’apprendimento del concetto di ritmo
•
Esercizi mirati a favorire la capacità di improvvisare
•
Giochi musicali
•
Ascolti di brani musicali di diversificati generi musicali
Questo intervento ha l’intento di promuovere lo sviluppo personale e di gruppo dei partecipanti e l’integrazione di alunni con difficoltà di relazione utilizzando la MUSICA