Consiglio di Istituto

Il Consiglio d’Istituto è regolato da diverse normative che stabiliscono il suo funzionamento e le sue competenze. Queste norme includono il Decreto Legislativo 297 del 1994, noto come Testo Unico della Scuola, che agli articoli 8 e 10 delinea le principali disposizioni. Altre norme rilevanti sono il Decreto del Presidente della Repubblica 249 del 1998, che tratta dello Statuto delle studentesse e degli studenti all’articolo 4, il Decreto del Presidente della Repubblica 275 del 1999, che riguarda il Regolamento dell’autonomia agli articoli 3 e 10, e il Decreto Interministeriale 129 del 2018, che stabilisce le regole di contabilità agli articoli 5 e 45. Alcune prerogative del Consiglio di Istituto sono rientrate nei poteri di direzione e organizzazione del dirigente scolastico, alla luce degli articoli 4 e 25 del D.Lgs 165/2001.

Il Consiglio d’Istituto è composto da 19 membri: 8 rappresentanti del personale docente, 2 del personale ATA, 8 rappresentanti dei genitori degli alunni e il Dirigente Scolastico. La presidenza del Consiglio d’Istituto è assunta da uno dei membri, scelto a maggioranza assoluta tra i rappresentanti dei genitori.

Il mandato del Consiglio d’Istituto è di tre anni scolastici. Durante questo periodo, se un membro perde i requisiti necessari per rimanere in carica, viene sostituito dai primi dei non eletti nella stessa lista.

Le competenze del Consiglio d’Istituto comprendono diverse aree. Tra le principali delibere ci sono: l’adozione del Regolamento dell’Istituto, l’approvazione del Piano Triennale dell’Offerta Formativa (P.T.O.F.) tra ottobre e dicembre, l’acquisto, rinnovo e conservazione delle attrezzature tecnico-scientifiche e dei sussidi didattici, l’adattamento del calendario scolastico alle esigenze ambientali, e la promozione di contatti con altre scuole o istituti per scambi di informazioni e iniziative di collaborazione. Inoltre, il Consiglio gestisce la partecipazione dell’Istituto ad attività culturali, sportive e ricreative di interesse educativo, le forme e modalità per iniziative assistenziali, e le attività per l’educazione alla salute e la prevenzione delle tossicodipendenze, in collaborazione con il Collegio dei Docenti.

Il Consiglio delibera anche su sanzioni per studenti che comportano l’allontanamento dalla comunità scolastica per oltre 15 giorni, l’adesione a reti di scuole per attività didattiche e di ricerca, l’accettazione o rinuncia di eredità e donazioni, la partecipazione a associazioni, fondazioni, reti e consorzi, e l’istituzione di borse di studio. Gestisce contratti di durata pluriennale, l’utilizzazione economica delle opere dell’ingegno e dei diritti di proprietà industriale, e la partecipazione a progetti che coinvolgono agenzie, enti, università e soggetti pubblici o privati. Inoltre, il Consiglio verifica la coerenza delle determinazioni a contrarre adottate dal dirigente per acquisizioni superiori a 140.000 euro e decide sull’uso dei locali scolastici e dei beni di istituto da parte di soggetti esterni.

Il Consiglio d’Istituto stabilisce anche criteri generali per la programmazione educativa, le attività parascolastiche, interscolastiche ed extrascolastiche, la formazione delle classi, l’assegnazione dei docenti, e l’adattamento dell’orario delle lezioni e delle altre attività scolastiche. Si occupa dell’espletamento dei servizi amministrativi e fornisce un parere sull’andamento generale dell’Istituto, sia didattico che amministrativo.

Per quanto riguarda gli aspetti amministrativo-contabili, il Consiglio approva il conto consuntivo annuale entro il 30 aprile, il programma annuale entro il 31 dicembre dell’anno precedente, e le eventuali variazioni del programma annuale. Inoltre, stabilisce la consistenza massima del fondo economale, il regolamento per la gestione del patrimonio e degli inventari, e lo sfruttamento economico delle opere di ingegno prodotte dall’Istituto. Verifica almeno una volta all’anno, con una delibera di assestamento al programma annuale da adottarsi entro il 30 giugno, le disponibilità finanziarie e lo stato di attuazione del programma.

Il Consiglio d’Istituto delibera anche sui criteri e i limiti per le attività negoziali svolte dal Dirigente Scolastico, inclusi affidamenti di lavori e servizi di importo superiore a 10.000 euro, contratti di sponsorizzazione, contratti di locazione, e utilizzo di beni e locali da parte di terzi. Approva inoltre convenzioni per prestazioni del personale della scuola e degli alunni, l’alienazione di beni e servizi, e la partecipazione a progetti internazionali.

Le delibere del Consiglio d’Istituto sono pubblicate all’albo online entro otto giorni dalla seduta e rimangono esposte per quindici giorni.

DECRETO NOMINA COMPONENTI CONSIGLIO DI ISTITUTO PER IL TRIENNIO 2024-27